Salerno si illumina di LUCI d’ARTISTA

21 dicembre 2017

Luci d’artista è una manifestazione culturale a cui partecipano varie città italiane durante il periodo natalizio, tra cui Salerno. È un grande esempio di arte urbana: tra le vie, le piazze e i vicoli si espongono diverse tipologie di opere d’arte luminosa, le famosissime luminarie!

L'iniziativa - L’iniziativa artistica nasce a Torino nel 1998. In quell’anno vennero invitati quattordici artisti italiani a illuminare la città (Vasco Are, Francesco Casorati, Enrico De Paris, Richi Ferrero, Carmelo Giammello, Emanuele Luzzati, Luigi Mainolfi, Mario Molinari, Luigi Nervo, Giulio Paolini, Luigi Stoisa, Francesco Tabusso, Domenico Luca Pannoli ed Enrica Borghi). L’evento riscosse successo fin dalla sua prima edizione, e otto anni dopo, nel 2006, Salerno si unì al capoluogo piemontese e mise in scena le sue luminarie. Dall’evento del 2009-2010, i due comuni “illuminati” hanno deciso di scambiarsi le loro produzioni e suggellare un gemellaggio tutto incentrato sull’originalità e l’arte.

L'esposizione 2017-2018 - Quest’anno l’evento è stato inaugurato l’11 novembre; oramai siamo alla settima edizione: le Luminarie di Salerno sono diventate un must della stagione natalizia e saranno visitabili fino al 21 di gennaio. In occasione dell’esposizione di quest’anno le opere invadono la Villa Comunale, il centro storico, i giardini, il porto e la spiaggia di Santa Teresa; tutta Salerno si illumina di personaggi fiabeschi e di cascate di luci.

“I miti marini, le creature, i profumi ed i colori del Mediterraneo, le foreste e gli animali, la volta celeste e l’aurora boreale, il mondo delle fiabe, i mosaici con materiali riciclati, il circo e le vele, gli elementi più tipicamente natalizi lasciano a bocca aperta e coinvolgono il visitatore in un viaggio fantastico alla scoperta di una città ricca d’arte, storia e cultura. La Villa Comunale è diventata una foresta, un’arca di Noè popolata da animali luminosi che sembrano prendere vita. In Piazza Sant’Agostino si assaporano le magiche atmosfere del Mediterraneo e della Costa d’Amalfi con effetti ottici meravigliosi al profumo di limone. Piazza Flavio Gioia si trasforma nel regno marino dominato dal tridente fiammante di Nettuno circondato dalla sua corte sottomarina. Il mare è vita in una città che respira con il mare.”

I temi - La mostra è stata organizzata realizzando un percorso attraverso quattro temi: il Mito, il Sogno, il Tempo e il Natale.
Quest’anno lo spettatore viene guidato nel percorso della mostra grazie anche alla tecnologia! attraverso QRcode e smartphone si può accedere a schede di approfondimento per ogni opera e ascoltare la voce narrante di quattro personaggi chiave, ognuno a personificare un tema: la Sirena rappresenta il mito, un mito incentrato sul territorio, legato alla costiera amalfitana e al mediterraneo; il sogno è il desiderio di una realtà che non c’è, e quest’anno è “Lo zoo che vorrei”, uno zoo in cui gli animali non sono in gabbia: simbolo di questo Zoo immaginario è il re degli animali, il Leone. Il tempo si incentra sul concetto di Infinito, di immensità ed eternità, stesse sensazioni date dai paesaggi innevati, dal ghiaccio, dall’Antartide eternamente ghiacciato e immutato: il personaggio chiave è il Pinguino. Infine l’Angelo suona, il cherubino annuncia l’arrivo del Natale.  

Il Percorso - Ci addentriamo nella mostra: ecco un possibile percorso da seguire! Si parte dal Mito. Siamo in piazza Flavio Gioia, la Rotonda, dove trionfa il Mediterraneo: un mare di luci blu sovrasta la piazza e ci si immerge in un fondale tra sirene, tritoni, conchiglie e delfini!

foto: La Rotonda, Massimo Pica

Il Mito continua nella Via del Duomo, per riprendere le tradizioni di Salerno e della Costiera Amalfitana.

foto: Via Duomo, Massimo Pica

Passiamo poi al Sogno, questo è ambientato nella  Villa Comunale, che per l’occasione si trasforma in un vero e proprio Zoo che vorrei, popolato da installazioni luminose giganti che rappresentano gli animali più amati di sempre.

foto: La balena, Massimo Pica

foto: Il leone, Massimo Pica

Il Tempo è tutto ambientato nel centro storico medievale di Salerno. Via dei Mercanti, una delle strade più antiche delle città, è illuminata dal Cielo siderale, un tetto luminoso coperto da migliaia di luci! Giungendo a Piazza Largo Campo, poi, si può ammirare una delle luminarie più belle, dal tema Astri e Pianeti: ci si immerge in un universo stellato.

foto: Cielo Stellato, Massimo Pica

Fra il Tempo e la zona dell’esposizione dedicata al Natale si trovano i mercatini natalizi, che popolano il Lungomare Trieste, quest’anno popolato anche dai pinguini.

foto: Pinguini, Massimo Pica

Passiamo poi alla zona dedicata alle luminarie di Natale: pacchi regalo, Babbo Natale sulla slitta, renne e naturalmente l’albero!

La Novità - Quest’anno la grande novità: il giorno 12 novembre è stata inaugurata la Giant Wheel. È la più grande attrazione turistica mobile: una ruota panoramica di 60 metri posizionata in Piazza della Concordia, che permetterà a visitatori e residenti di ammirare anche dall’alto la Salerno illuminata. È sorella gemella della Roue de Paris a Place de la Concorde.

foto: Ruota Panoramica, Massimo Pica

Volete farci un salto? Per ulteriori e più precise informazioni, visitate il sito www.lucidartistasalerno.com.